N.5
25 luglio 2023 – Eleonora Corradi
La pizza: un viaggio nel tempo dalla Pompei antica al menù di Sorbillo
La pizza è un piatto amato in tutto il mondo, simbolo culinario radicato nella storia antica, che, nel corso dei secoli, ha subito trasformazioni fino a diventare icona globale della gastronomia italiana.
L’affresco di Pompei con l’antenato della pizza.
Recenti scavi a Pompei hanno riportato alla luce un affresco del I secolo d.C., testimonianza della vita quotidiana dell’antica Roma. L’affresco raffigura una focaccia piatta e tonda, dalla crosta alta e croccante, condita con frutta (si riconoscono datteri e melograni) e, probabilmente, “moretum” (un battuto di erbe, formaggio fresco, olio d’oliva e aceto).
L’origine della pizza.
L’importanza di questo affresco va oltre la semplice raffigurazione di un cibo. Esso dimostra che la pizza era già presente nell’antica Roma e che i suoi tratti caratteristici erano simili a quelli che conosciamo oggi.
Probabilmente però la storia della pizza risale ancora più indietro nel tempo. Si crede infatti che l’antica Grecia abbia dato origine a un piatto chiamato “plakous” (costituito da una base di pane coperta con vari ingredienti) che si diffuse nel Mediterraneo con differenti variazioni.
Nascita ed evoluzione della pizza napoletana.
Fu a Napoli che la pizza assunse la forma che conosciamo oggi: nata come cibo di strada, amato soprattutto dalle classi lavoratrici, era originariamente un pane piatto condito con strutto, formaggio e verdure.
Nella seconda metà del 1700, il pomodoro, allora considerato un frutto esotico, venne aggiunto come condimento e divenne rapidamente un ingrediente essenziale e distintivo delle pizze napoletane.
La pizza napoletana si distingue per la sua base soffice e leggermente bruciata, ottenuta dalla cottura in forno a legna a temperature elevate. I condimenti principali sono pochi e semplici (pomodoro, aglio, mozzarella di bufala, basilico fresco, olio d’oliva e sale), ma la loro alta qualità e la tecnica di cottura rendono la pizza napoletana un’esperienza gastronomica ineguagliabile.
La “Pizza Pompei” del menù di Sorbillo.
La pizzeria Sorbillo, celebre in tutto il mondo, ha reso omaggio all’affresco di Pompei e alla storia della pizza introducendo nel suo menù la “Pizza Pompei”, che unisce l’antica tradizione con il gusto contemporaneo. Questa pizza ha una base sottile e un cornicione croccante e viene farcita con ingredienti che richiamano l’essenza della pizza dell’antica Pompei: per l’impasto, farina integrale (la più simile a quella usata ai tempi dei romani) e, per la farcitura, melograno e datteri (riconoscibili nell’affresco), spinaci, olive, noci, alici e colatura di alici.
Il profondo legame fra pizza e storia.
L’origine della pizza, l’affresco di Pompei e la presenza della “Pizza Pompei” nel menu di Sorbillo testimoniano l’evoluzione culinaria di questo piatto nel corso dei secoli e sottolineano come il cibo spesso vada oltre la sua funzione nutritiva e diventi invece un mezzo per connettersi con la storia, la cultura e le tradizioni di un popolo.
Attraversando il tempo e le frontiere, la pizza persiste grazie alla sua intrinseca bontà: che si tratti dell’affresco di Pompei o della “Pizza Pompei” di Sorbillo, essa continua a deliziare e a unire le persone in un viaggio culinario che abbraccia sia il passato che il presente, un viaggio che, ora più che mai, è possibile realizzare in poche ore grazie ai treni ad alta velocità che collegano quotidianamente Roma a Napoli e al nuovissimo treno speciale che collegherà Roma a Pompei ogni domenica a partire dal 6 agosto.
Buon viaggio e buona pizza!
LO SAPEVATE?
Negli anni Ottanta è stato creato lo sport della “pizza acrobatica”, che consiste nell’eseguire lanci e acrobazie con un impasto di pizza già steso. Durante una esibizione di 3 minuti accompagnata da musica, i concorrenti devono formare dischi circolari perfetti e volteggiarli in aria senza farli cadere, creando una routine che deve rispettare regole precise. L’impasto utilizzato in competizione contiene una farina speciale e il triplo del sale dell’impasto alimentare, per garantire resistenza, ma rimane molto flessibile, può strapparsi e cambiare forma durante il lancio: per questo, per completare l’esibizione con successo sono necessarie concentrazione, coordinazione, forza fisica e, naturalmente, molta pratica.
E ORA TOCCA A VOI
Sostituire le espressioni in grassetto con una delle parole della lista:
Replace the expressions in bold with one of the words in the list:
Il portapizza – Una pizza – Un pizzaiolo – Una pizza – Una pizzeria – Alla pizzaiola – Una pizzata
1. Stasera abbiamo organizzato un ritrovo fra amici per mangiare una pizza: vuoi venire anche tu?
Tonight we have organized a get-together among friends for pizza: would you like to come along?
2. Questo è un locale dove servono pizze, molto famoso in città.
This is a very famous pizza place in the city.
3. – Qualcuno ha suonato alla porta: chi sarà? Penso che sia la persona che consegna la pizza: ho fatto un ordine poco fa.
– Someone rang the door: who is it? I think it’s the pizza delivery person: I placed an order just now.
4. Luigi è davvero antipatico, prende sempre in giro tutti, ma se non sta attento prima o poi qualcuno gli rifilerà uno schiaffo in piena faccia per farlo smettere.
Luigi is really obnoxious, always teasing everyone, but if he is not careful sooner or later someone will slap him in the face to make him stop.
5. Francesca è una cuoca fantastica: ha cucinato carne di vitello con salsa di pomodoro, aglio, olio e origano e tutti le hanno fatto i complimenti.
Francesca is a fantastic chef: she cooked veal with tomato sauce, garlic, oil and oregano and everyone complimented her.
6. Il segreto di una buona pizza è una persona addetta alla preparazione e cottura della pizza che abbia studiato a Napoli.
The secret to a good pizza is a person preparing and baking pizza, who studied in Naples.
7. Ieri sono andata al cinema, ma il film era molto noioso.
I went to the movie theater yesterday, but the movie was very boring.
